La necessità di raggiungere un livello di sicurezza informatico sempre più efficace è l’obiettivo centrale della Direttiva Europea NIS2, vero e proprio passo decisivo per rafforzare la resilienza dei paesi dell’Unione Europea contro i cyber attacchi.
Come abbiamo già avuto modo di approfondire in un nostro recente articolo, questa Direttiva entrerà ufficialmente in vigore il 18 ottobre 2024 e prevederà per un ampio numero di imprese coinvolte l’adeguamento obbligatorio dei propri sistemi di sicurezza secondo le nuovissime norme vigenti.
In virtù dell’esperienza maturata nel campo della cyber security, Bitia ha sviluppato protocolli di sicurezza informatica che, oltre a garantire piena conformità alle norme previste dalla Direttiva NIS2, offrono soluzioni all’avanguardia e personalizzabili a seconda delle specifiche esigenze.
Ma cosa cambia con la Direttiva NIS2?
La Direttiva Europea NIS2 introduce una serie di misure volte a garantire un elevato livello di cyber security all’interno dell’Unione Europea. Questa Direttiva espande significativamente il numero di soggetti coinvolti, includendo circa 50.000 nuove imprese considerate fondamentali per il Paese. Tra queste, non solo le grandi aziende che operano nei settori cosiddetti “essenziali” (come quelli dell’energia, dei trasporti, delle banche, ecc.) ma anche in altri settori “critici”, come i servizi postali, la gestione dei rifiuti, la fabbricazione di dispositivi medici, la grande distribuzione alimentare e il settore culturale.
La novità principale riguarda l’introduzione di criteri specifici per l’inclusione dei soggetti coinvolti, basati su dimensioni e fatturato, e l’obbligo di auto-registrazione su una nuova piattaforma ad hoc dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), che sarà operativa dal 18 ottobre 2024. Entro il 31 marzo 2025, l’ACN definirà le categorie di rilevanza e notificherà ai soggetti coinvolti gli obblighi di adeguamento. Le aziende dovranno quindi adottare misure tecniche, operative e organizzative adeguate a gestire i rischi informatici, con particolare attenzione alla formazione obbligatoria del personale e alla notifica tempestiva degli incidenti.
L’importanza della conformità: esempi concreti di cyber attacchi recenti
L’importanza di adeguarsi tempestivamente alla Direttiva NIS2 è sottolineata da numerosi esempi di cyber attacchi recenti, che hanno avuto un impatto devastante su settori critici. Un caso emblematico è l’interruzione dell’erogazione online dei ticket per il Colosseo, avvenuta lo scorso anno a causa di un attacco informatico, che ha messo in luce la vulnerabilità di uno dei simboli più importanti del nostro patrimonio culturale. Analogamente, il recente attacco alla piattaforma Ticketmaster ha compromesso i dati personali di oltre 560 milioni di fan della popstar internazionale Taylor Swift, dimostrando come anche i settori della cultura e dello spettacolo siano bersagli privilegiati.
Questi esempi evidenziano l’urgenza di adottare misure preventive e di adeguarsi alle nuove normative in materia di cyber security. Bitia, grazie alla sua conoscenza approfondita delle dinamiche degli attacchi informatici e alla sua capacità di implementare soluzioni su misura, è in grado di fornire alle aziende gli strumenti necessari per proteggere i propri asset digitali e garantire la continuità operativa in qualunque momento.
Un partner di fiducia per la tua sicurezza informatica
La complessità della Direttiva NIS2 e le sanzioni previste per chi non si adegua rendono indispensabile affidarsi a partner di comprovata esperienza. Bitia si distingue per la sua capacità di offrire soluzioni personalizzate che puntano a una protezione completa e integrata delle infrastrutture digitali.